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martedì 25 luglio 2017

CLUSANE D'ISEO - La ricetta della Tinca al Forno (con polenta) è diventata DE.CO.

DE.CO. Ricetta Tinca al Forno con Polenta di Clusane d'Iseo 
La settimana della Tinca al Forno si è appena conclusa e forse non tutti sanno che Clusane, dopo una lunga contesa con Iseo, si è aggiudicata l’ambito riconoscimento DE.CO. proprio per questa tipica ricetta.
Il marchio di Denominazione Comunale tutela le modalità di preparazione del piatto, soprattutto a favore del consumatore, che ha la certezza dell’utilizzo di materie prime scelte.
Il riconoscimento
La notizia è di qualche settimana fa. Accogliendo la richiesta di 11 tra ristoratori e operatori turistici il consiglio comunale di Iseo ha finalmente attribuito il riconoscimento DE.CO. per la Tinca al Forno alla frazione iseana. La battaglia è stata lunga, ma alla fine Clusane ce l’ha fatta.
Un riconoscimento fortemente voluto dal consorzio OTC (Operatori Turistici Clusanesi) guidato dal presidente Davide Gatti e dal suo vice Mattia Marini. Dal 1977 organizzano e promuovono iniziative a favore della conoscenza del territorio, delle peculiarità gastronomiche e della Tinca al forno con polenta in particolare. A loro e soprattutto all’infaticabile e onnipresente Luigino Manessi va il merito di aver rilanciato il piatto della tradizione culinaria lacustre al centro della scenografica cena sul lungolago tenutasi lo scorso 25 giugno e alla quale hanno partecipato 500 persone.
La nuova sfida
Ora però, dopo questo importante traguardo, non ci si riposa. Al centro dei commenti che si susseguono al Porto di Clusane una nuova sfida: un incubatoio ittico per la tinca, come è stato fatto per il luccio e il coregone. Bisogna ripopolare il lago perché, come ricordano i pescatori, di tinche non ve ne sono a sufficienza, anzi scarseggiano!

Fonte : Bresciaatavola.it
approfondimenti: www.eastlombardy.it

lunedì 24 luglio 2017

Franciacorta, Beccalossi: approvato 'Piano' che 'blinda' territorio bollicine



"La Franciacorta, il territorio bresciano conosciuto in tutto il mondo per la produzione delle famose 'bollicine' sarà tutelato per sempre. Una sorta di 'blindatura' che metterà al riparo da interventi invasivi un'area in grado di raggiungere e spesso superare i livelli qualitativi dello champagne. Tutto ciò grazie a un patto tra istituzioni che punta a salvaguardare e valorizzare ulteriormente la Franciacorta. Con il Piano territoriale d'area approvato oggi andiamo ad agire su diversi fronti: dalla semplificazione normativa al rilancio del patrimonio storico, dalla promozione del turismo a percorsi infrastrutturali di collegamento, dalla valorizzazione delle filiere produttive locali alla promozione dell'efficienza energetica". Lo ha detto l'assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia Viviana Beccalossi, dopo l'approvazione all'unanimità in Consiglio regionale del Piano territoriale d'area (Ptra) Franciacorta, il quinto sottoscritto da Regione Lombardia dopo quelli sui Navigli, Montichiari, Media-Alta Valtellina e Valli Alpine.

COINVOLTI 22 COMUNI - Il PTRA Franciacorta coinvolge il territorio di 22 Comuni della Provincia di Brescia: Adro, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Cologne, Coccaglio, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano, Rovato, Castegnato, Ospitaletto, Palazzolo sull'Oglio, Sulzano. Di questi, 18 appartengono alla zona delimitata dal Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita 'Franciacorta'.

TUTELA DEL SUOLO - "Con il Ptra - ha dichiarato Viviana Beccalossi - puntiamo innanzitutto a sperimentare sul campo la nuova legge regionale sul consumo di suolo, approfondendo a livello cartografico per ogni singolo Comune, con lo scopo di evitare ogni futura perdita di aree verdi e tutelare al massimo questo che rappresenta uno dei più begli angoli di Lombardia".

PIANO DELINEATO CON TERRITORIO - "L'idea di costruire questo Piano - prosegue Viviana Beccalossi - è partita dal territorio e con il territorio il Piano è stato prima delineato e poi continuamente verificato mano a mano che il progetto si definiva. Oggi possiamo dire di essere stati in grado di scrivere un documento contenente una serie di azioni congiunte per migliorare la qualità della vita di chi abita in Franciacorta e nel frattempo elevarne l'immagine al pari del suo prodotto più famose nel mondo, le bollicine". PRINCIPALI NOVITA' - Tra le altre novità più importanti introdotte dal Piano, l'assessore Beccalossi ha ricordato le linee guida per migliorare l'inserimento paesaggistico degli interventi edilizi, anche nelle aree tutelate dalla Soprintendenza, la proposta di un regolamento edilizio unico per i Comuni dell'area e uno schema di mobilità sostenibile integrato".

FRANCIACORTA INVESTE SUL FUTURO - "Il Ptra Franciacorta - conclude Viviana Beccalossi - servirà per 'fare squadra'. Con questo Piano, insomma, la Franciacorta investe sul suo futuro".

sabato 22 luglio 2017

PREDORE "La Marinetta" Dive Club * DIVING con spogliatoio, docce e attrezzature per bombole * BAR, COFFEE e DRINK * PIZZERIA * GELATERIA





Luca Rizzi è il gestore de "La Marinetta" a Predore pizzeria e bar per aperitivi con una vista mozzafiato, edificio che sorge proprio al centro del porto, storica darsena Pesenti risalente agli Anni ’30 e ritenuto una piccolo gioiello del Razionalismo italiano. Ma Luca è anche un esperto sub e grande appassionato ed ha attrezzato il diving con  spogliatoi, docce e locale per la ricarica delle bombole, tutto per accogliere i sub che desiderano fare immersioni nello specchio di lago antistante. Ma non basta, per renderlo ancor più attraente ed interessante ha creato e mappato un percorso subacqueo, a differenti profondità, percorrendo il quale è possibile scoprire alcuni relitti molto particolari e curiosi come : un'Alfa 1750, una barca Riva ed altre imbarcazioni come motoscafi e pedalò. 
L'invito è dunque rivolto a tutti i sub che vogliono scoprire una bella novità con questo percorso nel lago d'Iseo.
Porto Ponecla - Predore
Per contatti e informazioni cell. 339 640 4100
Pagina Facebook https://www.facebook.com/LaMarinettaPredore/









mercoledì 19 luglio 2017

PROVAGLIO D'ISEO-MONTICELLI BRUSATI-OME-RODENGO SAIANO edizione 2017 di CI.T.T.A' DOLCI



L'edizione 2017 di CI.T.T.A' DOLCI – Circuiti Teatrali in Terre d'Acque Dolci quest'anno prende il via con una imperdibile anteprima estiva nel comune di Manerba del Garda, venerdì 21 luglio alle ore 21 all'Anfiteatro di Solarolo.
Il circuito teatrale che unisce all'insegna del teatro i paesi e le città bagnate dalle placide acque bresciane sta per iniziare e propone già una data estiva per scaldare i motori in attesa della stagione autunno/inverno che conta venti appuntamenti di musica e teatro distribuiti tra i comuni di Erbusco, Manerba del Garda con l'Unione Comuni della Valtenesi, Castegnato, Lonato del Garda, Provaglio d'Iseo, Monticelli Brusati, Ome e Rodengo Saiano.

L'organizzazione è sempre a cura di Residenza IDRA per il Circuito Spettacoli dal Vivo di Regione Lombardia.
L'anteprima di venerdì è una proposta teatrale per famiglie e ragazzi.
In scena la storica compagnia milanese del Teatro del Buratto con “Pescatori di Stelle. Piccole storie di grandi miti” che racconterà la storia di un tempo, un tempo molto tempo fa. Un tempo in cui nell'universo c'era una certa confusione. Un tempo in cui Giove era il dio del cielo. Nettuno il dio del mare. Un tempo nell’universo c’era una certa confusione e, a volte, il mare si rifletteva nel cielo. E il cielo nel mare. I pesci, saltavano per sbaglio nel cielo, diventando stelle. Le stelle cadevano nel mare per trasformarsi in stelle marine.
Le stelle non stavano al loro posto nel cielo. E i marinai che provavano ad orientarsi con le stelle del cielo…si perdevano.
Per questo c’erano la Signora Pescatrice e il Signor Pescatore di stelle.
Il loro compito era quello di ripescare le stelle che si tuffavano in mare e rimetterle al loro posto nel cielo.
Ogni stella ha una sua storia, una leggenda, un mito.
Nato nel 1975, il TEATRO DEL BURATTO coniuga le consuete tecniche d'attore a una ricerca nel teatro d'animazione (pupazzi, oggetti, forme) secondo le tecniche più diverse: teatro su nero e pupazzo indossato.
L'Anfiteatro di Solarolo si trova in via Giovanni Paolo II a Manerba del Garda. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso l'Oratorio Mano nel Verde in Piazza Aldo Moro, 2.
L'ingresso è libero e gratuito.

lunedì 17 luglio 2017

SARNICO 22 luglio 2017 mostra collettiva «Colori di luglio»


Dalle 17, presso le Piazze Umberto I e Besenzoni si terrà la mostra collettiva «Colori di luglio».
Un'esposizione di arti visive all'aperto.

sabato 15 luglio 2017

Il volo del palloncino, da Pisogne alla Val di Bondone ritrovato due anni dopo


Ritrovato dopo più di due anni in Val di Bondone (Roncone - TN) il bigliettino lanciato con il palloncino da una bimba di Pisogne . 
Arriva attraverso Facebook la richiesta di chiarimenti e informazioni sulla singolare iniziativa che due anni fa e per tre anni coinvolgeva i bimbi dell'asilo nido insieme a Biancaneve e i sette nani :-D
Alla fine di ogni anno, all'asilo nido di Pisogne, ogni bimbo lancia in cielo un palloncino con attaccato un bigliettino con la singolare richiesta, come quello che è stato trovato dal papà di Silvia, la ragazza di Lardaro in Trentino-Alto Adige, che ha svolto l'indagine sui social.
Doveva esserci anche l'indirizzo del mittente, ovvero ASILO INFANTILE, VIA VALLE CAMONICA 1 - 25055 PISOGNE (Bs)

mercoledì 12 luglio 2017

Riserva Naturale delle Torbiere. La pantera quest'anno non fa più paura, le belve oggi indossano canotta gialla fluo e pantaloncini da corsa aderenti e neri

Questa è una storia a lieto fine, o quasi, nulla di grave, di quel che poteva succedere, è successo. 
La chiameremo Silvia per non violare la sua privacy, ma la testimonianza è vera, verissima, purtroppo.
Ragazze, in guardia state sempre attente, attentissime, mai passeggiare sole in luoghi isolati, il pericolo è sempre in agguato, e a Silvia è andata bene. 
Silvia: 
"Inizialmente non volevo scrivere niente di quello che mi è successo stamattina, però non voglio dargliela vinta, vorrei mettermi in una piazza affollata a urlare, ma sembrerei solo una pazza in preda ad un esaurimento nervoso. 
Stamattina, sono stata seguita da un tizio per un ora abbondante in un parco (Riserva Naturale le Torbiere).
È successo stamattina alle 10.30 
Mi sono stati dati due giorni di ferie, nel tempo libero mi piace andare o alle Torbiere o in mezzo ai boschi a far foto, mi piace sentirmi libera in mezzo alla natura, mi libero il cervello. 
Mi libero dallo smog. 
Prendo su la mia macchina fotografica e mi rilasso. 
Credevo di far questo in tutta tranquillità stamattina, e invece no.
Sono li seduta in riva a una buca a far due cazzo di foto a un pesce e sento un rumore dietro di me, mi giro e c'è li un tizio che mi fissa, con la sua canotta gialla fluo e dei pantaloncini da corsa aderenti e neri. Mi fissa, ma come mi giro a guardarlo si mette a guardare il cielo. Mi alzo e vado più avanti, mi dico che sono io paranoica, che penso sempre male; vedo un cucciolo di coniglio e mi fermo a provare a fargli due foto. Il tizio di prima compare in mezzo al percorso e va avanti per la sua strada. Lo guardo che si allontana e penso "BAH"

Aspetto un po', avevo sto brutto presentimento in pancia, però non lo vedo sul percorso, sono li che penso se andare avanti o tornare indietro. 
Di solito comunque c'è gente che passeggia in Torbiera, ma stamattina non c'era un cane. 
Comunque, nel frattempo che penso sul da farsi il tizio ricompare da dietro una curva e ritorna verso l'uscita. 
Allora decido di andare nella direzione opposta. 
Mi fermo in un'altra buca, volevo fare due foto alle ninfee, ma mi sento a disagio, mi giro e salta fuori il tizio di prima, lo guardo, lui guarda il cielo e va avanti, si ferma a cinquanta metri più avanti e mette una gamba su una panchina, si tira i muscoli fa stretching, e mi sembra una cosa strana dato i metri che ha fatto camminando sempre a passo lento, faccio finta di impostare la macchina fotografica, e lo guardo con la coda dell'occhio e vedo che sta li a guardarmi, in quel momento ho capito che il tipo mi stava seguendo; mi guardava di nascosto, ho messo la macchina fotografica nello zaino, ho tirato fuori le chiavi della macchina, e mi sono messa lo zaino in spalle, telefono a portata di mano. 
Guardo ancora una volta sto imbecille, ed era il che mi guardava. 

Ha cominciato a battermi il cuore in un modo che non mi ha mai battuto nella vita, sembrava di avercelo in gola, non riuscivo più a deglutire, mi tremavano le mani e le gambe. 
Stavo pensando di cominciare a correre verso la macchina, era lontano, forse potevo farcela, ma non sono Bolt, ho fatto due passi più in là così due piante mi coprivano dalla sua visuale. 
Ho visto che ha allungato il collo e mi aveva perso di vista, ha cominciato a venire nella mia direzione con passo lungo e veloce, quando poi mi ha visto si è bloccato e si è messo a guardare una foglia in terra prendendola a calci. In quel momento avevo il telefono in mano e il mio moroso mi manda un messaggio, era in pausa, gli ho chiesto di chiamarmi, ho cominciato a camminare verso l'uscita cercando di non farmi prendere dal panico e parlando al telefono col mio moroso. 
Gli parlavo in modo da fargli capire che c'era qualcuno che mi stava seguendo, e allo stesso tempo dicevo cose per far credere al tipo che mi seguiva che c'era qualcuno che mi aspettava all'uscita, cercavo di non farmi più seguire. Dicevo cose tipo "ah sei li all'incrocio? Se mi aspetti arrivo faccio una corsa". "Si si sto arrivando mi aspetti li? Dai che facciamo un giro insieme".
Questo non ha fermato il mio "inseguitore" per tutto il tempo mi è stato dietro, a distanza di dieci metri. Sono andata avanti, ho quasi corso, mi sono nascosta dietro un cespuglio e il tipo è andato avanti di 50 metri, si è reso conto di essermi davanti, mi guarda e si mette in mezzo al sentiero con le mani sui fianchi, mi guarda dritto negli occhi quasi scocciato. Io avevo il cuore in bocca sembrava che si potesse sentire a distanza. Nel mentre ho chiuso la chiamata col mio moroso e ho chiamato il 112. 
Parlo con la centralinista, donna, capisce il mio stato di panico e disagio e mi passa i carabinieri di Erbusco, non capisco perché non quelli di Iseo. Il carabiniere mi chiede come mi chiamo, dove sono, e cosa sta succedendo, sentento la voce di qualcuno e sentendomi in qualche modo meno sola scoppio a piangere, il carabiniere mi SBUFFA al telefono e mi dice che PROVA a mandarmi QUALCUNO. In quel momento mi è salita una rabbia mista panico. Gli ho detto di far presto ho ribadito il concetto che ero DA SOLA e che il tipo continuava a seguirmi. La sua risposta è stata "riagganci così le riesco a mandare una pattuglia" 

Sono passati 20 CAZZO DI MINUTI prima che arrivassero i carabinieri. In quella situazione mi sembrava un'eternità. Ho dovuto richiamare il 112 e spiegargli come entrare in torbiera non so per quale motivo. Nel frattempo il mio moroso ha chiamato suo fratello dicendogli quello che stava succedendo ed è corso insieme al suo collega in Torbiera. 
Nel frattempo è arrivata una ragazza e ho fatto la figura della pazza. L'ho fermata e le ho detto di non andare avanti spiegandole quello che mi era successo. Il tipo mi guardava da lontano, ogni tanto facendo finta di guardare il cielo o guardare la siepe. Dopo due minuti che sto parlando con la ragazza, mi giro per fargli vedere dove si era nascosto..Passano dieci minuti, credo, guardare l'ora non era una mia priorità in quel momento.. mi arriva una chiamata col prefisso di Brescia. "Signorina ci vede? Ci venga in contro" 
Due carabinieri, mi stavano correndo, letteralmente, in contro. Il tizio in canotta giallo fluo era sparito. Nel frattempo sono arrivati di corsa anche B. e F. 
Io piangevo come una bambina. Del tizio neanche l'ombra. I carabinieri hanno accompagnato me e la ragazza fino all'uscita. Due macchine dei carabinieri fuori dall'uscita.. 
Tutto questo papiro per dire che dopo che mi è passato il panico, mi ha preso lo sconforto. Perché non mi sono sentita presa sul serio dai carabinieri. Mi sono state dette queste frasi:
"Magari signorina stava solo facendo una passeggiata" 
"Non l'ha toccata? Non le ha detto niente? Eh allora magari non aveva cattive intenzioni" 
"È sicura che la stava seguendo?" 
"Non ha fatto niente di strano?"

Sono io che ho dei problemi? Non mi sono spiegata bene forse? Dovevo chiedere al tizio in canotta "Hey ciao scusa, ho notato che è un'ora che ti trovo sempre dietro di me, oppure che mi superi e ti fermi a 50 metri e mi guardi, vuoi per caso saltarmi addosso? Ah si è così? Resta fermo lì che chiamo i carabinieri e gli dico che stai tentando di violentarmi"

Cos'è devo essere sicura che stia cercando di violentarmi prima di chiamare aiuto?
Devo prima lasciarmi rapire?
Devo aspettare che mi metta le mani addosso?
Penso che sia per questo motivo che ci siano così tanti femminicidi, abusi sessuali e violenza al mondo. Perché non ci date retta. Perché ci prendete per paranoiche.

Non siamo noi che ce le cerchiamo, perché nessuno esce di casa e pensa "magari oggi qualcuno mi stupra" "magari oggi qualcuno mi segue per strada".

Se non si è liberi di andare di martedì mattina in una cazzo di Riserva Naturale a farsi una camminata non so più dove ci si può sentire al sicuro. Non è violenza solo quella fisica, è anche violenza quella psicologica, perché io non so se riuscirò a dormire stanotte."

Questa storia si commenta da sè, tirate voi le conclusioni, ...se ci riuscite....

sabato 8 luglio 2017

In crociera col Franciacorta - Sulle navi MSC in viaggio verso le capitali baltiche il prossimo agosto, sommelier professionisti raccontano agli ospiti le bollicine italiane


Cabina interna Bella: € 1.179,00/pers.
Cabina interna Fantastica: € 1.250,00/pers.
Cabina esterna Bella: € 1.380,00/pers. 
Cabina esterna Fantastica: € 1.450,00/pers. 
Cabina con balcone Bella: € 1.520,00/pers. 
Cabina con balcone Fantastica: € 1.590,00/pers.
Sono ancora disponibili: 
una cabina balcone ed una interna per le Capitali Baltiche

La Tenuta Ambrosini in collaborazione con SalottoAmbrosini organizza crociere MSC a base di Franciacorta!
Ecco qui tutti i dettagli, ultimi posti disponibili!

Promuovere lo spumante Franciacorta e altri prodotti tipici della Lombardia in giro per i mari del mondo su delle eleganti navi da crociera. E’ l’idea vincente di una imprenditrice bresciana, Mariuccia Ambrosini, piccola produttrice di vino in Franciacorta, che da quasi dieci anni propone il riuscito abbinamento, inizialmente in collaborazione con Costa Crociere, poi con la compagnia MSC. Un’occasione per il crocerista di vivere dei momenti esclusivi, ma anche per le aziende produttrici partecipanti di promuovere i loro prodotti nei paesi in cui si fa tappa organizzando incontri con gli addetti ai lavori, dagli importatori alla stampa specializzata.


Dato il successo dell’iniziativa, per il prossimo mese di agosto sono previste due partenze a bordo della MSC Fantasia, dal 5 al 12 agosto e poi dal 12 agosto al 19, in giro per le Capitali baltiche. Chi vuole, può prenotare entrambe, perchè le due crociere sono pensate per essere combinate. Partenza e arrivo sono sempre da Kiel, in Germania, e fissa è pure la tappa di Copenhagen, ma la prima crociera si dirigerà verso la Norvegia dove sono previsti diversi scali; mentre per la seconda crociera la nave punterà la prua verso Stoccolma, Tallin in Estonia e la russa San Pietroburgo. Anche i prodotti in degustazione saranno diversi, ad ogni crociera partecipano infatti 16 differenti piccole cantine e diversi produttori di specialità alimentari lombarde quali salumi, formaggi, paste, pasticceria, caffè.
Durante la navigazione, con il supporto di sommelier professionisti, si imparerà tutto sul Franciacorta, a cominciare proprio dal fatto che non è necessario specificare che si tratta di spumante perché tutta la tipologia Franciacorta docg consiste solo di bollicine metodo classico, vale a dire rifermentate in bottiglia e non in autoclave. Si imparerà a conoscere il territorio di provenienza (la sponda sud, con suoli di tipo morenica, del lago d’Iseo), nonchè i vitigni con cui è prodotto (chardonnay, pinot nero e pinot bianco), tutti i segreti di lavorazione e affinamento (minino 18 mesi per gli spumanti non d’annata, 30 mesi per i millesimati e ben 60 mesi per le riserve), si scoprirà la tipologia Satèn che è esclusiva del Franciacorta, nonché infine tutti gli accorgimenti per servire e degustare il Franciacorta al meglio. A cena l’offerta prevede una bottiglia di Franciacorta ogni due partecipanti.

L’anno si concluderà con una crociera più lunga e dall’offerta culturale più variegata poiché si andrà da Malta alla Florida passando per la penisola iberica, e si parlerà anche di arte, moda e benessere, ma sempre in compagnia di un buon calice di Franciacorta.

Già definite pure le crociere per il 2018: ad aprile si partirà da Genova per fare  tappa a Marsiglia, Barcellona, Cadice, Lisbona, Vigo, Southampton, Le Havre e Amburgo; tra luglio ed agosto sarà la volta di una crociera tra l’Islanda e le isole scozzesi; a fine agosto si farà il tour dei porti del Regno Unito e dell’Irlanda; per chiudere l’anno alla grande con una lunga crociera dal Portogallo sino al Brasile.

Per ulteriori informazioni:
Sig.ra Mariuccia Ambrosini cell. 338 6725080
mail mariucciambrosini@gmail.com