Pagine

martedì 22 maggio 2018

MONTICELLI BRUSATI 3 giugno 2018 Suggestioni dal Sebino



Prosegue la proficua collaborazione inaugurata lo scorso anno tra l’associazione Battito e il giovane fotografo Marco Paris. Dopo l’emozionante serata dedicata al suo Viaggio in Perù, Marco Paris torna a Monticelli Brusati domenica 3 giugno per presentare il suo libro fotografico dedicato al Lago d’Iseo (“Lago d’Iseo” ed. Emozioni Franciacorta 2016). Per l’occasione il Parco delle Querce, in via IV novembre, farà da cornice a una passeggiata immersiva e sensoriale in cui i visitatori potranno letteralmente toccare con mano le suggestioni create dagli splendidi scatti in mostra. Una quarantina di stampe infatti saranno allestite lungo tutto il percorso, inaugurato dall’autore in persona. La passeggiata sensoriale permetterà non solo di osservare gli scatti presenti ma anche di vivere a pieno l’esperienza del Sebino attraverso varie postazioni: tattile, olfattiva, uditiva e degustativa. Il Lago d’Iseo svelato in ogni sua forma attraverso la presentazione delle sue caratteristiche vegetali, dal terreno alle erbe, passando per la degustazione di prodotti tipici, e in sottofondo parole e suoni dedicati a questo gioiello locale.

Con questa iniziativa l’Associazione Battito ha deciso di valorizzare e dare visibilità all’incantevole Parco delle Querce, speciale location di Monticelli Brusati inaugurata nel 2014 e destinata a diventare fiore all’occhiello del paese.

Il percorso inizierà alle ore 15.30 ed è a ingresso gratuito.

Per informazioni battito.monticelli@gmail.com.
MARCO PARIS
Classe 1990, Marco Paris, originario di Tavernola Bergamasca, si avvicina alla fotografia nel 2012 e si interessa nello specifico di reportage di viaggio, concept e urbex (Urban Exploration). Dal 2015 è Vicepresidente del Circolo Fotografico Le Molere di Sarnico e nel 2016 viene selezionato come fotografo ufficiale per il libro "Lago d'Iseo" (2016) creato in collaborazione con Baffelli&Partners. Quella per i viaggi è la passione che più lo stimola: a soli 26 anni ha già toccato 25 stati del mondo tra Europa, Americhe e il sud dell’Asia. Ha quindi realizzato diversi reportage delle esperienze per lui più significative ed emozionanti.

lunedì 21 maggio 2018

Siglata nuova convenzione tra la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino e il Gruppo Sommozzatori di Iseo.


E’ stata sottoscritta lo scorso 17 maggio 2018 una nuova convenzione tra la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino e il Gruppo Sommozzatori di Iseo. 

Diversi i contenuti dell’accordo che prevedono di effettuare un’attività di monitoraggio dello stato di conservazione delle strutture lignee presenti lungo il percorso centrale che attraversa la lama; di effettuare un’attività di pulizia dai rifiuti presenti in acqua e sui fondali nella zona delle lamette (concordando i punti e i periodi migliori seguendo le specifiche indicazioni della Riserva al fine di evitare il disturbo della fauna); di collaborare con l’Ente per effettuare interventi di contenimento di specie alloctone con particolare riferimento al pesce siluro (Silurus glanis) e al gambero rosso della Louisiana (Procambarus clarkii) ed effettuare attività di monitoraggio dell’ittiofauna presente all’interno della Riserva con il coordinamento dell’ ittiologo incaricato dall’Ente. Saranno inoltre possibili collaborazioni per attività di educazione e sensibilizzazione ambientale relativamente agli ambienti acquatici sia con le scuole che nei confronti degli adulti. 

Così la Presidente Soncini “ Un accordo innovativo che prevede in primis attività per garantire la sicurezza dei visitatori della Riserva; in più la collaborazione con persone attente e impegnate in prima persona nella conservazione degli ambienti acquatici che nella riserva sono uno straordinario scrigno di vita. Non mancheranno quindi interventi concreti di pulizia dai rifiuti presenti in acqua, che possono diventare pericolose trappole per gli animali selvatici. Un utile servizio reso da volontari che si mettono gratuitamente a disposizione della Riserva e quindi della collettività”.

martedì 8 maggio 2018

CAMILLA ALBERTI E’ LA NUOVA PRESIDENTE DELLA STRADA DEL FRANCIACORTA Succede a Lucia Barzanò

Camilla Alberti è la nuova Presidente della Strada del Franciacorta, fra le prime strade del vino nate in Italia e fra le più attive e conosciute. L’Assemblea generale dei Soci l’ha scelta per guidare l’associazione nel prossimo triennio. Camilla Alberti succede a Lucia Barzanò, che ha condotto la Strada del Franciacorta dal 2015.
42 anni, dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere a indirizzo turistico manageriale, con una tesi sullo sviluppo ed evoluzione delle cantine della Franciacorta, Camilla Alberti ha frequentato con successo un Master in Gestione del Sistema Vitivinicolo all’Università di Agraria di Milano. Dal 2003 ha assunto la conduzione della Società Agricola Castelveder, fondata dal nonno Renato Alberti nel 1975, di cui ora è Amministratore Delegato con attività di gestione e promozione dell’azienda in Italia e all’estero, con particolare attenzione all’accoglienza e al turismo enogastronomico. Fa parte del Consiglio di Amministrazione della Strada del Franciacorta da vari anni e ha seguito con passione ed entusiasmo la crescita del territorio da un punto di vista paesaggistico e turistico, partecipando a convegni tematici in sinergia con altre Strade del vino e dei sapori sul territorio nazionale. Vive con il marito e i tre figli a Brescia, città che ama moltissimo e che vede fortemente legata alla crescita della Franciacorta come meta turistica d’eccellenza.
“Dopo tanti anni di lavoro nella Strada, di cui sono stata Vice Presidente accanto a Lucia Barzanò, mi sento matura per affrontare questo impegno – dice Camilla Alberti – Sono entusiasta di affrontare i prossimi 3 anni con un Consiglio di cui fanno parte persone giovani che provengono da varie realtà importanti per lo sviluppo del turismo in Franciacorta: non solo aziende vinicole, ma anche agriturismo, ristoranti, dimore storiche, attività sportive. Ho molti progetti che intendo condividere con i nostri soci (che sono in significativa crescita), gli enti e le altre associazioni che operano sul territorio con l’obiettivo di garantire standard qualitativi sempre più alti ai numerosi visitatori che si affacciano per la prima volta in Franciacorta o a coloro che tornano affascinati dalle molteplici offerte che la nostra terra regala agli appassionati di vino, arte, cultura, natura e turismo ecosostenibile.”
La sua elezione traccia una linea di continuità nell’attività di promozione dell’enoturismo di qualità in Franciacorta, che la Strada ha intrapreso con successo dal 2000, anno della sua fondazione. “Il nostro intento è di intercettare le nuove esigenze del turismo esperienziale – dice- con un ventaglio di proposte e di attività che facciano sempre di più della Franciacorta una meta apprezzata e ambita a livello nazionale ed internazionale.”
Con Camilla Alberti sono stati eletti nel nuovo Consiglio di Amministrazione della Strada del Franciacorta i produttori Lucia Barzanò (Mosnel), Joska Biondelli (Biondelli), Massimiliano Mauro (Ca’ del Bosco), Gualberto Ricci Curbastro (Ricci Curbastro), Giorgio Vezzoli (Le Quattro Terre), Cristina Ziliani (Antica Fratta). Con loro Roberta Bianchi (Agriturismo Villa Gradoni), Daniela Codeluppi (Ristorante Hostaria Uva Rara), Clara Zucchi (L’Albereta Relais&Chateuax), Francesco Pasini Inverardi (Comune di Passirano). Il nuovo Collegio dei Revisori, invece, è composto da Ernesto Bino (Iseolago Hotel), Eugenia Baccolo (Villa Fassati Barba Dimora storica), Fabrizio Pagnoni (Comune di Erbusco). Supplenti: Patrizia Larocca (Enoteca Cantine di Franciacorta) e Flavio Tignonsini (Iseo Bike).
Nata 18 anni fa dalla sinergia tra operatori privati (aziende vitivinicole, produttori di prodotti tipici e artigiani, alberghi, dimore storiche, ville in affitto, ristoranti, trattorie, osterie, wine bar, aziende agrituristiche, campeggi, enoteche, agenzie viaggi, campi da golf, noleggio biciclette) ed enti pubblici e privati (Comuni, associazioni per la promozione del territorio), la Strada del Franciacorta è un percorso di 80 km che parte da Brescia, si snoda su colline tappezzate da vigneti e punteggiate da caratteristici borghi, castelli e antiche ville, e giunge sulle sponde del lago d’Iseo. Il suo scopo è quello di promuovere e sviluppare le potenzialità turistiche, in particolar modo legate al turismo enogastronomico, della Franciacorta. I soci sono oltre 220.