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venerdì 4 agosto 2017

PREDORE Inaugurato il Palalago architettura in omaggio al Lago

Foto Piergiorgio Noris
Sorge sul lago di Iseo la nuova palestra, costituita da un unico corpo di fabbrica, che si sviluppa per un’altezza di circa 11 metri e occupa in pianta una superficie di 1.400 mq.

Il progetto architettonico è stato redatto dallo Studio Maffi Progettazioni e diretto dal Geom. Alberto Maffi in prima persona: una soluzione architettonica degna di nota, un esempio di design e funzionalità, improntato sull’impiego di sistemi e prodotti innovativi ed energicamente performanti.

Un progetto dove emerge la capacità del progettista di concepire un edificio senza tempo, ma consapevolmente contemporaneo: in ogni particolare riecheggia la navigazione e tutto quanto ad essa collegato, rivisitato in chiave moderna. Il tema delle imbarcazioni tipiche del Lago di Iseo è il punto di partenza dal quale ha avuto inizio la progettazione. La forma prismatica della struttura che rievoca i cantieri navali del primo ‘900, le sei aperture laterali a forma di oblò, il rivestimento esterno dell’edificio: tutto ricorda le imbarcazioni del passato.

Un omaggio, dunque, al Lago, che si riscontra anche nella pensilina esterna realizzata con pilastri che sorreggono una struttura la cui particolare forma richiama l’immagine di una vela.
L’aspetto esteriore della palestra denota un carattere attuale e in linea con i tempi, che esalta la sua funzione pubblica e la rende identificabile all’interno del contesto in cui è posta: semplicità e trasparenza sono le prime caratteristiche che vengono in mente per descrivere un’opera caratterizzata da un sofisticato minimalismo.

Grandi vetrate sono infatti poste sui lati dell’edificio, conferendo alla struttura una notevole leggerezza e facendo dialogare lo spazio interno con l’ambiente circostante e garantendo, al tempo stesso, illuminazione naturale all’interno della palestra.

Un edifico dove materiali diversi convivono in maniera armoniosa: la struttura portante, in cemento armato, si integra perfettamente con la copertura interamente realizzata da Wood Beton Spa e composta da sei travi reticolari di legno lamellare, dalla lunghezza di 38 metri ciascuna. Tutte le travi sono state completamente prefabbricate in stabilimento e assemblate poi in cantiere, attraverso la tecnologia delle barre resinate: si tratta del sistema di giunzione brevettato “Ferwood”, che permette di unire elementi in legno senza l’utilizzo di piastre metalliche o bulloni a vista, superando quindi tutti i vincoli di geometria del progetto e conferendo al tempo stesso alla struttura una piacevole pulizia architettonica. La complessità costruttiva della copertura, con tutte le problematiche relative alla resistenza, al controllo delle deformazioni, al rispetto delle normative e le fasi di trasporto e montaggio, hanno visto operare al massimo le competenze e l’esperienza di Wood Beton, che ha realizzato una copertura che garantisce ottime qualità di isolamento termico e acustico, oltre che una buona resistenza al fuoco e alle scosse sismiche. Inoltre, il ricorso alla prefabbricazione ha garantito facilità e velocità nel montaggio, con conseguente riduzione degli imprevisti di cantiere.

La necessità di contenere i consumi energetici ha assunto un ruolo strategico nell’ambito dello sviluppo del progetto: l’impianto di riscaldamento del nuovo fabbricato è stato realizzato mediante un sistema radiante a pavimento, in grado di distribuire uniformemente il calore dal basso riducendo gli sprechi energetici ed aumentando il comfort interno. Tale impianto ha il vantaggio di integrarsi perfettamente col fotovoltaico installato in copertura, in grado di produrre 90 KW.

Così, anche per il riscaldamento dell’acqua si è optato per una tecnologia rispettosa dell’ambiente e vantaggiosa dal punto di vista economico: la pompa di calore geotermica, che produce acqua calda sanitaria, indipendentemente dal riscaldamento.

Un investimento di circa tre milioni di euro, che ha portato a un risultato eccellente: un edificio in grado di rispondere pienamente alle esigenze funzionali richieste e che permette di svolgere attività fisica in un ambiente sicuro, a disposizione di tutta la cittadinanza.
Fonte : www.infobuild.it