lunedì 31 marzo 2014

La magia delle "Millepiume" di Sale Marasino




Sulle sponde del lago d'Iseo nasce, e non finisce mai, un abito-capolavoro che per mano femminile reinterpreta a sorpresa l'accessorio maschile per eccellenza. Grazie alla creatività delle donne del Gruppo Scenografico di Sale Marasino, la cravatta da "cappio al collo" diventa il mezzo per uno straordinario volo di libertà...

Dopo l'onore di aver rappresentato la creatività italiana alla sede NATO di Bruxelles in occasione della Festa della Repubblica, il debutto ufficiale in pubblico nel corso della decima edizione di Sale in Zucca, applauditissimo festival della tradizione locale, in programma il 7 e 8 settembre 2013 a Sale Marasino (Brescia) in riva al Sebino.

Un volo infinito. Di fantasia, di libertà, di condivisione... Una leggera danza svolazzante che inneggia alla femminilità e mascolinità insieme, fuse armoniosamente nella poesia di un abito che è arte pura, capolavoro di dita delicate, menti ispirate e maestrie ineguagliate.

Fondatrice, regista e anima del «Gruppo scenografico» è Daniela Ziletti.






Esclusive immagini che hanno rappresentato la Creatività Italiana nel quartier generale Nato di Bruxelles il 12 giugno 2013.
In questa data si è svolto l'Italian Day, la festa della Repubblica.
Il Gruppo Scenografico di S. Marasino ha creato per l'occasione l'opera "Mille Piume", abito in stile barocco, realizzato reciclando 1.112 cravatte.
Sono stati necessari tre mesi e il lavoro di dieci sarte per confezionare il costume.