Da qualche giorno sul lago d'Iseo è stato attivato il 'Sistema di coordinamento', capace di unire il lavoro di nove gruppi di Protezione civile e di quattro associazioni specializzate nel soccorso, che ha 'debuttato' sabato 15 novembre durante l'alluvione che ha messo in crisi Sale Marasino e Pisogne.
La base operativa è la 'centrale' collocata nel complesso dei Disciplini, sopra i Vigili del fuoco. Lo spazio dedicato al Sistema di coordinamento è dotato di cinque postazioni radio, la segreteria ed i computer.
'Dalla centrale possiamo localizzare i gruppi in azione sul territorio radiolocalizzandoli con un sistema Gps', ha detto Stefano Picchi, coordinatore dei gruppi di Protezione civile. 'In pratica lavoriamo su una cartina telematica che si aggiorna di continuo mostrando la posizione di uomini e mezzi'.
Sul Sebino operano oltre duecento volontari, alcuni addestrati all'utilizzo di mezzi di primo soccorso come la mini pala ed il cassonato 4x4 con modulo antincendio. I gruppi che fanno parte del Sistema sono quelli di Sale Marasino, iseo, Marone, Monte Isola, Zone, Sulzano, Provaglio, Paratico ed Ome, più i sub di Monte Isola, il Cb club Sebino, il Gruppo soccorso di Pisogne e la Procivil Camunia. Il nuovo assetto di emergenza rientra nell'ampio lavoro di gestione associata che i Comuni stanno progressivamente delegando alla Comunità montana.