Oggi è possibile procurarselo più facilmente e proviene anche da varie altre zone comunque in particolare dal nord Europa.Fa notizia quindi l’”esperimento” tentato in Val Palot a pochi chilometri da Pisogne (la cittadina che grazie all’Anlai ha ospitato per tanti anni il concorso nazionale di liuteria Anlai e che ora ospita ogni anno il Concorso internazionale di liuteria per strumenti antichizzati giunto alla 5° edizione e che vede la presenza di maestri liutai provenienti da tutto il mondo ).Con una simpatica cerimonia lo scorso ottobre sono stati piantumati i primi aceri ( in totale saranno più di 250 ) che andranno a sostituire i pini che sono stati abbattuti da un disastroso fortunale. Presenti gli assessori del Comune , l’onorevole Berlinghieri e il presidente dell’Anlai Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana così come i giurati del Concorso internazionale una breve cerimonia ha consentito la piantumazione il fatidico taglio del nastro e l’inaugurazione anche della scultura in un tronco d’albero dell’artista Egidio Petri di Cavalese.
L’auspicio è che tra una ventina d’anno questi alberi possano davvero contribuire alla costruzione di strumenti ad arco che a questo punto potrebbero essere “ completamente italiani “