Berlucchi ed altre aziende vinicole in Franciacorta sono già alle prese con la vendemmia, in evidente anticipo rispetto al 2013 anno in cui le abbondanti piogge del primo semestre fecero slittare di qualche giorno il via ufficiale.
Dall’azienda di Borgognato Guido Berlucchi primo produttore del territorio con oltre 400 ettari di vite i primi esiti: «Le temperature fresche e le forti piogge — spiega Arturo Ziliani, amministratore delegato di Berlucchi — ci obbligano a fare una cernita già in vigna: prima che i raccoglitori entrino in campo una squadra specializzata taglia e lascia terra i grappoli con problemi sanitari».
Impossibile fare una valutazione sulla qualità. «Sarà un anno difficile con rese inferiori rispetto alla precedente — sottolinea Ziliani — ma potremmo avere qualche piacevole sorpresa positiva per la qualità. Le annate fredde in passato hanno garantito un’elevata acidità delle uve in grado di fornire grande freschezza e longevità dei vini».
E i prezzi? «Il costo delle uve subirà lievi aumenti», ammette Arturo Ziliani che aggiunge: «Questo non si ripercuoterà sul costo delle bottiglie. Una parte dei vini Chardonnay e Pinot nero destinati ai non millesimati arriva infatti da uve precedenti, quando il meteo è stato meno sfavorevole».