mercoledì 18 dicembre 2013

Il Gruppo Santa Margherita con Cà del Bosco a sostegno del teatro


Un gruppo vinicolo promuovere il teatro. Una sponsorizzazione in  regola, ma discreta, senza marchio spiattellato in locandina.
Hanno deciso di  sostenere il tour teatrale di Monica Guerritore con lo  spettacolo End of the Rainbow, un
musical sulle ultime sei  settimane di vita dell'indimenticabile Judi Garland. Non so se  l'idea è venuta 
all'amministratore delegato Nicoletto  (Guerritore era stata in giuria in una edizione del premio eno-letterario
 Santa Margherita), ma azzardo l'intervento dello  scoppiettante Gaetano Marzotto. Uomo di mondo, che 
spazia dal  vino alla moda (da Hugo Boss alla presidenza di Pitti Immagine). 
E che sinceramente vedo più a suo agio accanto a un palco o a una sfilata che tra i filari di una vigna, dove 
cede volentieri il posto al fratello Stefano.
 l'atteggiamento che  la famiglia ha tenuto in occasione di una acquisizione  importante, quella di Cà del 
Bosco, azienda d'eccellenza della  Franciacorta. Il frontman della casa vinicola bresciana ha  continuato ad 
essere Maurizio Zanella, tanto che molti non sanno  nemmeno che la proprietà è diversa.
I benemeriti sono i proprietari di Santa Margherita, gruppo vinicolo che fa capo alla famiglia Marzotto. 
Gae (come lo chiamano gli amici) ha la rara qualità di saper  delegare sul serio. E di fidarsi. Esemplare l'atteggiamento che la famiglia ha tenuto in occasione di una acquisizione importante, quella di Cà del Bosco, azienda d'eccellenza della Franciacorta. Il frontman della casa vinicola bresciana ha continuato ad essere Maurizio Zanella, tanto che molti non sanno nemmeno che la proprietà è diversa.

fonte: ilsole24ore.com

martedì 17 dicembre 2013

"Vorrei un parco per..." , nascerà a Provezze (fraz. Provaglio d'Iseo)

«L’obiettivo è avvicinare i cittadini alla progettazione del paese in cui vivono – spiega il sindaco Giuseppina Martinelli -. La rigenerazione urbana sostenibile è un tema molto attuale che riguarda tutti, cittadini e amministratori interessati a vivere in luoghi migliori e in maggiore contatto con l’ambiente e con il territorio circostante, ponendosi come obiettivo il miglioramento della qualità di vita».
Un esperimento di progettazione partecipata in collaborazione con il gruppo «Up date #processi di rigenerazione urbana», un laboratorio di ricerca e produzione multidisciplinare.
 La prima fase del processo di co-progettazione ha lo scopo di ascoltare i cittadini per raccogliere dati, aspettative e desideri sullo spazio in oggetto.

Un breve questionario aiuterà a individuare le linee guida di una strategia di intervento partecipata e condivisa.

Coordinatori del progetto 
Salvatore Carbone
architetto, laureato all’Università Federico II di Napoli 
Sara Omassi
architetto,
della sa.und.sa   


domenica 15 dicembre 2013

La puntata di MELA VERDE a Sale Marasino (loc. Pezzuolo),il licensì "Pastina" Battista Bonardi e la sua famiglia


Sale Marasino località Pezzuolo mt.800, Battista Bonardi e la sua famiglia, il licensì  "Pastina", l'azienda agricola, dieci vacche di razza bruna; il primosale, casolet, silter e burro. Silvia Bonardi e le sue ricette.
La commozione di Edoardo Raspelli  per il racconto di Silvia che ha raccolto l'eredità del messaggio lasciato dai nonni, murato nella casa e ritrovato in fase di lavori di ristrutturazione
  "Che le nostre fatiche siano il benessere delle nostre generazioni. Angelo e Biti Bonardi"

 Edoardo Raspelli in località di Pezzuolo, sopra Sale Marasino (BS) sul lago d'Iseo. Su questa montagna un tempo vivevano diverse famiglie con le loro attività agricole ma, trattandosi di un territorio “difficile”, col tempo ha rischiato l’abbandono.
Oggi però c’è chi con coraggio ha deciso di rimanere come la famiglia Bonardi che, da quasi un secolo, prosegue le sua attività giunta alla quarta generazione.

La storia di questa famiglia e la loro attività, le loro 10 vacche brune, la lavorazione del latte per creare formaggi nel piccolo caseificio e l'accoglienza gli ospiti che raggiungono la loro osteria per gustare piatti tipici della tradizione contadina.

 Famiglie come questa sono la testimonianza che si può fare, si può continuare a far vivere questi territori. Sono l’esempio che dimostra che la montagna non è un problema, ma anzi è una grande risorsa.

sabato 14 dicembre 2013

Gualtiero Marchesi cuoco d'Italia

Il Consorzio Franciacorta e la Condotta Slow Food Oglio Franciacorta Lago d’Iseo proporranno al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di conferire a Gualtiero Marchesi un’onorificenza civile al merito ''per il suo ruolo di ambasciatore della migliore italianità nel mondo e per aver promosso ingredienti e territori in maniera esemplare, a vantaggio del sistema produttivo, sociale ed economico dell’Italia intera''. Ha preso via su web la raccolta firme, per adesione indirizzo on line (http://bit.ly/GualtieroMarchesi), come annunciano in una nota i promotori dell'iniziativa. Gualtiero Marchesi, sottolineano, ''per primo nel mondo, ha dato dignità e onore internazionali al mestiere di Cuoco''.
Inoltre ''con la sua passione, la sua professionalità e l’innata creatività, Gualtiero Marchesi è riuscito a fare della Franciacorta una vera e propria meta della bellezza e del buon gusto per quanti amano la cultura dell’eccellenza enogastronomica. Per questo gli siamo grati''.

Partecipa alla raccolta firme onlinehttp://bit.ly/GualtieroMarchesi