sabato 6 maggio 2017

La tinca della discordia. Clusane vs Iseo. Poniamoci qualche domanda.




Alla più bella? alla più buona? all'esclusiva?
La ricetta contesa è quella della "famosa" “Tinca al forno (con polenta) di Clusane a denominazione comunale”. Ma se De.Co. deve essere va da sè che per comunale s'intende tutta Iseo e frazioni? O la De.Co. può essere a "denominazione limitata" ?
Clusane, Iseo e Pilzone come Era, regina di tutti gli dei, Afrodite, dea della bellezza e Atena, la figlia di Zeus?



Come conciliare il desiderio identitario e l'orgoglio sulzanese di essere unici depositari dell'antico (ma quanto antico?) procedimento culinario con la crescita e lo sviluppo turistico, con la necessità di “fare sistema” nel promuovere l’accoglienza e la permanenza del turista consumatore?
Il visitatore/degustatore comprende ed apprezza questa differenza? o si tratta solo di una questione di lana caprina?
Sviluppo slow è o non è proporre al turista/viaggiatore una esperienza unica e speciale in forte contatto con la comunità locale e con la sua identità, una vacanza il più possibile autentica che soddisfi culturalmente ed emozionalmente ?
Ne seguiremo gli sviluppi, auspicando in una strategia turistica e di promozione che faccia da volano, in sinergia con le altre, all'offerta del Sebino.